In pista gli “Ospiti atleti” della Residenza Venezia insieme ai bambini della scuola Filippo Grimani di Marghera

Lo sport come occasione di divertimento, svago e socialità, l’attività fisica per promuovere lo spirito di aggregazione, la salute di corpo e spirito e per abbattere le differenze e i pregiudizi.

È con queste premesse che la Residenza Venezia ha organizzato la prima edizione delle Olimpiadi della Terza Età.

Una giornata di gare e allegria che ha visto coinvolti i nostri Ospiti e i bambini della classe 5 C dell’Istituto Filippo Grimani.

Martedì 30 maggio, dalle 9,30 fino alla premiazione dei vincitori, bambini e residenti divisi in tre squadre, “si sono sfidati” in una serie di prove a staffetta.

Niente salto con l’asta o lancio del peso ma piuttosto corsa in carrozzina e 100 metri in girello: una versione alternativa della corsa ad ostacoli per giocare e sorridere insieme e, al contempo, per mettersi nei panni di chi ha delle difficoltà in più.

Perché ci sono tanti modi di correre e si vince davvero solo se si impara ad aiutarsi l’un l’altro, a fare squadra, senza lasciare indietro nessuno.

Grazie alle giovani e bravissime ginnaste dell’Associazione Sportiva Dilettantistica ASD Ritmica Mestrina per la loro meravigliosa esibizione.

Con le Olimpiadi della Terza Età desideriamo unire ai benefici dell’attività fisica quelli di un incontro intergenerazionale, che promuova lo scambio, la condivisione, e anche la comprensione e il rispetto della diversità”.