La relazione umana nelle aziende: Mission Impossible?
Antonella Culasso
“ Siamo soggetti viventi dotati di potere di scegliere, di costruire rapporti, di operare cambiamenti nella nostra personalità, negli altri, nelle circostanze”. Roberto Assagioli
Servirsi della psicosintesi significa applicare e utilizzare una serie di tecniche e strumenti per avviare un processo di analisi e successivamente di sintesi, per portare l’armonia nell’unità.
La psicosintesi si rivolge a chi vuole comprenderne le cause di eventuali disagi e ritrovare equilibrio in se stesso e risorse per migliorarsi.
Si rivolge a chi sente un senso di incompletezza o inquietudine esistenziale e desidera intraprendere un percorso di ricerca interiore per sviluppare un atteggiamento verso la vita più consapevole, autentico e creativo.
Si rivolge a chi, coinvolto per ruolo o per lavoro in attività formative ed educative (genitori, insegnanti, animatori…), in problematiche sociali o in relazioni di aiuto (medici, infermieri, assistenti sociali, psicologi…), vuole sviluppare le sue capacità di relazionarsi positivamente con gli altri e facilitarne i processi di crescita.
La vera ricchezza della psicosintesi sta nel focalizzarsi sul futuro, proiettandosi in una dimensione delle potenzialità.
Per fare questo il primo passaggio è quello di spostare l’attenzione dal limite alla potenzialità che esso nasconde.
Un esempio: la pignoleria può esser vista come un punto di resistenza o… se la consideriamo come precisone diventa una qualità e un elemento di forza!
Il nostro pensiero e le nostre azioni dipendono dal nostro modo di vedere la realtà.
Alle volte è sufficiente cambiare gli “occhiali” che indossiamo.